Come funziona un orologio automatico e perché conviene averne uno

Come funziona un orologio automatico

Avrai sentito spesso parlare di orologio automatico, sembra quasi una novità degli ultimi anni, ma la verità è che questo tipo di meccanismo è stato inventato più di due secoli fa per il suo cugino tascabile. Ma come funziona un orologio automatico? È davvero conveniente averne uno? 

Come funziona un orologio automatico

Non è difficile capire come funziona un orologio automatico, ma per farlo serve capire la differenza con uno a carica manuale. Un orologio meccanico, categoria di cui fanno parte entrambi, ha una molla di carica che trasmette il movimento. Questa molla ha una durata limitata nel tempo e dev'essere ricaricata. In un orologio a carica manuale questa operazione dev'essere svolta periodicamente da chi lo indossa, girando la corona o la chiave di carica, mentre un orologio automatico si carica autonomamente con il movimento del braccio.

Questo è possibile tramite un rotore, solitamente una mezzaluna, che gira automaticamente quando il polso cambia posizione, facendo muovere l'ingranaggio responsabile della carica. Per fare in modo che questo movimento avvenga, sfruttando la gravità, il rotore viene creato in materiali pesanti.

La molla di carica, avvolta su sé stessa all'interno di un cilindro metallico detto bariletto, viene compressa dal movimento del rotore. Srotolandosi, la molla libera energia facendo funzionare l'intero meccanismo. Ovviamente movimenti particolarmente intensi, come quelli causati dall'attività fisica, possono provocare uno stress notevole al sistema automatico, ragion per cui ne esistono diverse tipologie.

IMMAGINE INGRANAGGI DEL MECCANISMO

Ingranaggi orologio automatico

Orologio automatico: cenni storici

I primi orologi automatici furono realizzati dal famoso orologiaio Abraham-Louis Perrelet alla fine del diciottesimo secolo, erano orologi da tasca e venivano considerati prodotti di nicchia. Il vero successo e la loro diffusione avvenne grazie al più preciso sistema di Rolex con il modello Perpetual, nato nel 1931. Da quel momento in poi, l'orologio automatico ha subito numerose trasformazioni e, grazie all'avvento delle nuove tecnologie, è arrivato a livelli di precisione straordinari, caratteristica indispensabile nel mondo in cui viviamo oggi.

Parte del fascino di un orologio da polso è dovuta anche a questa incredibile opera di ingegneria, sempre molto ricercata e in costante evoluzione con piccole ma sostanziali modifiche che ne perfezionano l'automatismo.

Orologio automatico

Vantaggi e svantaggi di un orologio automatico

Un orologio automatico moderno è sicuramente un'affascinante opera di micro ingegneria e, per alcuni, la vera manifestazione dell'orologeria contemporanea. Ma sei sicuro che un orologio automatico sia ciò che fa al caso tuo?

  • Un buon orologio automatico costa nettamente di più rispetto a un orologio con meccanismo al quarzo, perché necessitano di meccanismi costruttivi più complessi.
  • Rispetto a un orologio al quarzo, che garantisce una maggiore precisione, ogni orologio automatico è diverso dall'altro e non è possibile giudicarne la precisione a livello di categoria.
  • Un orologio automatico è più sensibile e, in generale, si usura più velocemente.
  • Gli orologi automatici sono solitamente più eleganti e s'indossano nelle occasioni formali.
  • Nonostante un orologio automatico si usuri più velocemente, è anche più facile e meno costoso da riparare (in proporzione alla qualità) rispetto a un orologio al quarzo.

Se hai bisogno di un oggetto preciso, robusto e a basso costo, allora è meglio se consideri l'acquisto di un orologio al quarzo, che è generalmente più stabile ed economico. Se invece cerchi un oggetto di pregio, che possa raffinare il tuo stile in tutte le situazioni più formali, allora un affascinante orologio automatico è quello che fa per te.