Patek Philippe

La storia di Patek Philippe, uno dei brand più celebri dell’orologeria di lusso, inizia nel 1839 con il brand naming di Patek Czapek. Il nome deriva dall’unione dei cognomi dei due fondatori, ossia Antonie Norbert Patek de Prawdzic e Francois Czapek.
Il primo era impegnato in Svizzera a studiare pittura, mentre il secondo, ai tempi, aveva già importanti nozioni di meccanica.
A cinque anni dopo risale l’incontro di Patek con l’orologiaio Jean Adrien Philippe. Dalla loro sinergia inizia un percorso di cambiamento radicale per la storia dell’ancora giovanissima realtà aziendale.
Nel 1845, infatti, la società iniziale si sciolse e venne fondata la Patek Philippe & Co. Il brand cominciò subito a conquistare successi importanti grazie a un concetto basilare, ossia quello dell’orologio a carica senza chiave.
L’impulso decisivo arrivò però in occasione della Grande Esposizione di Londra e alla prima commessa importante da parte della Regina Vittoria.
I due fondatori, in quegli anni iniziali, erano fortemente attivi ma su due fronti diversi. Patek, privo di nozioni di meccanica, era particolarmente concentrato sulla vendita. Philippe, invece, era più focalizzato sull’aspetto positivo, ben conscio di trovarsi al posto giusto - Ginevra - al momento giusto.
Un cambiamento ai vertici dell’azienda
Dopo la prima variazione societaria del 1845, il cambiamento più importante per l’azienda arriva nel 1877, anno della morte di Patek, insignito poco tempo prima di un’onoreficenza da parte di Papa Pio IX. Philippe, invece, venne a mancare nel 1894.
Le redini dell’azienda vennero affidate ai loro 3 dipendenti, che diventarono a tutti gli effetti soci della Patek Philippe. Nel 1901, decisero di modificare per l’ultima volta la ragione sociale, dando vita alla Ancienne Manufacture d’Horlogerie Patek Philippe.
Gli anni precedenti al cambio di ragione sociale furono comunque densi di avvenimenti importanti per l’azienda. Giusto per ricordarne qualcuno, citiamo il 1887, con la registrazione ufficiale del logo raffigurante l’ordine militare di Calatrava.
Da allora iniziò una serie di successi tra i quali è il caso di richiamare il primo cronografo della casa, risalente al 1926 e prodotto basandosi su un approccio meccanico molto particolare, detto Victorin Piguet. In questo caso, la caratteristica principale consisteva nella gestione delle funzioni tramite un pulsante situato in posizione coassiale rispetto alla corona di carica.
Nel 1929, invece, la Patek Philippe viene acquistata dai fratelli Jean e Charles Stern, in un periodo notoriamente difficoltoso per l’intera economia mondiale.
Ancora oggi la famiglia Stern presiede l’azienda, che rappresenta l’unica manifattura orologiaia indipendente al mondo. Detto questo, possiamo cominciare a elencare alcuni tra i principali modelli del brand.
I modelli storici
Patek Philippe è uno dei marchi storici dell’orologeria di lusso che, in tanti anni di storia, ha proposto sul mercato tantissimi modelli importanti. Qui sotto, puoi trovare quelli che abbiamo selezionato per te.
Sky Moon Tourbillon 6002G
Tra gli orologi più celebri mai realizzati dalla maison, questo modello ha un costo superiore al milione di euro. Caratterizzato da cesellature meravigliosamente intricate, è in oro bianco 18 carati e ha una parte anteriore che visualizza l’ora e il calendario perpetuo.
Ad affascinare è anche la parte posteriore, caratterizzata dalla presenza di una mappa stellare del cielo boreale.
L’organo regolatore del movimento è un tourbillon da un minuto composto da 69 pezzi e dal peso di soli 0,3 grammi.
Patek Philippe Pilots
Considerato uno dei pochi prototipi di orologi da aviatore, è uno dei più rari al mondo ed ha un costo molto alto. Realizzato nel 1912, ha un quadrante in meridiano orario. Ciò significa che la lancetta delle ore ruota una volta in 24 ore.
Patek Philippe Calatrava
Quando si parla del Patek Philippe Calatrava, si inquadra uno dei più grandi classici del brand. Il lancio della collezione risale al 1932 con lo scopo di creare il primo orologio per gentleman. Il primo in assoluto è stato lo storico modello 96. Il nome della collezione si deve all’omonimo ordine cavalleresco.
Caratterizzato da linee che spiccano per la loro raffinatezza, questo orologio da polso ha fatto la storia del brand e, oggi come oggi, è disponibile in diverse declinazioni.
Tra queste, troviamo per esempio l’ultra piatto da donna Referenza 4897, che si contraddistingue per la presenza di una lunetta resa preziosa da diamanti taglio baguette.
Il quadrante, inoltre, è valorizzato da un meraviglioso gioco di luci che esalta anche il cinturino in raso perfettamente abbinato.
Ovviamente ci sono anche diversi modelli maschili, che si contraddistinguono per cinturini dai colori più scuri. Quello che non cambia è la linea elegante, l’impermeabilità fino a 30 metri e il movimento meccanico a carica manuale.
In generale, ricordiamo che i Patek Philippe Calatrava sono disponibili con quadrante in oro rosa, oro giallo e platino.